Manutenzione degli sci. Come e quando affilare le lamine degli sci.

Manutenzione degli sci. Come e quando affilare le lamine degli sci.

       

Da noi puoi trovare il personale qualificato per la rettifica dei tuoi sci. Ma adesso cerchiamo di capire quando è necessaria la manutenzione.

Gli sci devono essere periodicamente sottoposti a manutenzione e sicuramente le lamine sono quelle che necessitano di una manutenzione molto frequente, idealmente bisognerebbe metterci mano ogni volta che si utilizzano gli sci, a meno di non aver sciato precedentemente su nevi molto farinose e non dure.

 Ci sono due questioni da tenere in considerazione: l’affilatura e la regolazione degli angoli.

L’affilatura è la manutenzione dello spigolo della lamina, che come la lama di un coltello, è in grado di incidere la neve solamente quando è affilata. Con l’utilizzo, lo spigolo diventa sempre meno vivo, si arrotonda ed è sempre meno in grado di affondare nella neve, soprattutto quando è dura o addirittura ghiacciata.

Gli angoli delle lamine sono quelli indicati nell’immagine, essi determinano la cosiddetta “preparazione” delle lamine, che influisce sul compotamento dello sci.

Angoli lamine sci

L’angolo di tuning determina la rapidità e la precisione con la quale la lamina aggrappa sulla neve, quando lo sci viene messo sullo spigolo. Un angolo di tuning piccolo determinerà una presa di spigolo più precisa, ma una scarsa maneggevolezza dello sci che tenderà a farsi indirizzare con difficoltà in curva. Al contrare un angolo di tuning molto grande, tipico di uno sci molto usurato, comporterà una grande maneggevolezza, ma lo sci tenderà a condurre con minor facilità e precisione.

Un angolo del fianco più piccolo (85-87 gradi) determinerà un filo della lamina più tagliente, quindi tenderà a tenere meglio sul ghiaccio, ma sarà anche più delicato (perché essendo l’angolo più acuto, il filo sarà più sottile) e quindi si usurerà più velocemente.

Solitamente gli sci da pista vengono affilati a 88 gradi, con un tuning non inferiore a 1 grado.

Gli sci da gigante vengono preparati solitamente con un angolo di tuning leggermente inferiore a un grado (tipo 0,7) e un angolo del fianco di 87 gradi.

Gli sci da slalom possono essere preparati come quelli da gigante, o anche con angoli del fianco inferiori (86, 85 gradi).

QUANDO AFFILARE LE LAMINE?

Sciare con lamine usurate non comporta solamente il problema di avere uno sci che tiene poco sul ghiaccio, ma anche sciare con un attrezzo che ha un comportamento molto diverso da quello che avrebbe con le lamine appena affilate. Questo significa che quando le faremo affilare, ci troveremo ad avere sotto ai piedi uno sci con un comportamento inusuale, al quale dovremo abituarci, “sprecando” qualche pista prima di trovarci a nostro agio. Visto che sciamo così poco, sarebbe meglio farlo con uno sci sempre abbastanza a posto, il che non significa avere una preparazione da coppa del mondo, ma uno sci con lamine sempre affilate, almeno decentemente.

Le lamine si usurano molto in fretta, soprattutto su nevi ghiacciate, o semplicemente dure, ma anche su neve artificiale che ha spesso cristalli molto taglienti. In questi casi bisognerebbe almeno passare a lima diamantata ad ogni uscita, e lavorarle con la lima ogni 3-4 uscite. Su nevi naturali e farinose, si possono anche fare tre uscite senza dover toccare le lamine, ma questa situazione negli ultimi 10-15 anni è sempre più rara.

Se non abbiamo tempo / voglia / denaro per far affilare le lamine almeno ogni 3 uscite, possiamo valutare l’acquisto almeno dell’attrezzatura di base per il fai da te. 

QUANDO RIFARE IL TUNING?

Il tuning è molto difficile da regolare in autonomia, ci vuole una discreta manualità, perché non si parla di gradi come per il fianco delle lamine, ma di decimi di grado, difficilmente misurabili anche per uno skiman esperto. La cosa che consiglio di fare è quella di regolare il tuning solamente in fase di rettifica degli sci, fatta da professionisti con macchine adeguate. Questa operazione si può fare ogni 10 uscite circa, senza aver paura di “usurare” lo sci.